INVESTIMENTI PER AZIENDE DEI DISTRETTI CONCIARI

Il MISE intende sostenere le imprese conciarie per progetti in grado di accrescere la loro competitività, con ricadute positive sul distretto conciario di appartenenza.

BENEFICIARI

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di “preparazione e concia del cuoio e pelle” di cui al codice ATECO 15.11.00 facenti parte di un distretto conciario e operante nell’industria conciaria.
Le aziende non devono avere beneficiato del contributo di cui all’articolo 1, commi 157 e 158, della legge 30 dicembre 2020, n. 178.

INTERVENTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili progetti in grado di accrescere la competitività delle imprese proponenti e con ricadute positive sul distretto conciario di appartenenza. I programmi di investimento devono essere dotati di elevato contenuto di innovazione e sostenibilità.
Possono essere previste attività di ricerca industriale o sviluppo sperimentale, purché connesse e funzionali alle finalità del progetto, diretti alla realizzazione di una delle seguenti finalità:
a) introduzione, nell’attività dell’impresa proponente, di innovazioni di prodotto o processo per la realizzazione di almeno uno delle seguenti obiettivi:
a.1) ampliamento della gamma dei prodotti e/o servizi o loro significativa ridefinizione tecnologica in senso innovativo;
a.2) introduzione di contenuti e processi digitali;
b) minimizzazione, secondo principi di ecosostenibilità ed economia circolare, degli impatti ambientali dei processi produttivi, quali progetti per la riduzione dell’utilizzo di acqua, di energia e di prodotti chimici, per il trattamento dei reflui, per l’abbattimento delle emissioni nell’atmosfera, per il recupero dei rifiuti;
c) creazione o consolidamento di strumenti di condivisione e integrazione di attività, conoscenze e competenze relative alla filiera del settore conciario, attraverso la creazione di idonee piattaforme e strutture di condivisione o animazione, in grado di favorire l’innovazione e l’internazionalizzazione delle imprese del settore conciario.
I progetti possono essere presentati anche nell’ambito di progetti integrati di distretto, qualora l’integrazione progettuale consenta alle imprese proponenti di realizzare effettivi vantaggi competitivi, anche secondo una logica di filiera. Il progetto integrato di distretto deve prevedere più progetti coordinati proposti da imprese operanti nell’industria conciaria.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti spese:
- macchinari, impianti e attrezzature
- programmi informatici e licenze software
- formazione del personale solo se inerente al progetto (max 10%)
- solo per progetti di cui al precedente punto c): acquisto di beni immobili e realizzazione di opere murarie e assimilabili (max 30%)
- solo per attività di ricerca industriale e sviluppo: spese di personale, consulenze, brevetti ecc
- capitale circolante (max 20%) ai fini del pagamento di: materie prime, servizi, personale impegnato nel progetto di investimento.
I progetti devono essere avviati dopo la presentazione della domanda e terminare entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.

MISURE DELL'AGEVOLAZIONE

È concesso un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, ai sensi e nel rispetto del regolamento de minimis.
Le spese devono essere comprese tra € 50.000,00 e € 200.000,00, innalzato a € 500.000,00 per progetti integrati di distretto (almeno 5 progetti).

TEMPISTICHE PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

È possibile presentare la domanda di contributo dalle ore 10.00 del 15 novembre 2022 fino ad esaurimento fondi tramite procedura informatica con SPID.
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello.