Interventi a favore dell’artigianato veneto - LR. 34/2018 - DGR 865
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Interventi a favore dell’artigianato veneto - LR. 34/2018 - DGR 865

Regione Veneto
LR. 34/2018 - DGR 865 “Interventi a favore dell’artigianato veneto”

La Regione Veneto intende sostenere le imprese artigiane finanziando progetti volti ad ammodernare i macchinari e gli impianti, introdurre innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo.

BENEFICIARI

Imprese iscritte all’albo delle imprese artigiane presso la Camera di Commercio, con sede operativa in Veneto esistente o da individuare. Le imprese non devono essere in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali. Tali requisiti devono sussistere fino all’erogazione del contributo.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti spese sostenute tra il 01 settembre 2022 e il 2 ottobre 2024:
a) macchinari, impianti produttivi, hardware e attrezzature tecnologiche nuovi di fabbrica. Sono inclusi autoveicoli ad uso speciale. Non sono ammesse le spese per l’acquisto di telefoni cellulari, smartphone, tablet, laptop e altri mobile devices o arredi. Sono compresi software 4.0.;
b) autocarri a esclusivo uso aziendale purché di categoria ambientale Euro 6 e con alimentazione diversa da quelle esclusivamente diesel o benzina. (max 10.000 €);
c) software e realizzazione di sistemi di e-commerce (max 10.000 €);
d) opere edili/murarie e di impiantistica (elettrici, idrico-sanitari, di riscaldamento, di climatizzazione);
e) spese per la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili, inclusi inverter con batterie e l’allacciamento alla rete dell’energia elettrica (limite massimo di € 8.000 per impianti fino a 20 kW e di € 20.000,00 per impianti superiori a 20 kW.);
f) spese generali di importo di 3.500 € riconosciute a tutte le imprese partecipanti.

Non sono ammissibili spese realizzate in economia (per proprio conto).
Sono ammessi i leasing, ma verranno riconosciute solo le rate pagate nel periodo di ammissibilità.

MISURA DELL’AGEVOLAZIONE E DOTAZIONE FINANZIARIA

È concesso un contributo a fondo perduto pari al 40% della spesa.
Le spese devono essere superiori a 25.000 €. Il contributo massimo è pari a 100.000 €.
La dotazione finanziaria della misura è pari a € 5.000.000.
È possibile cumulare il presente incentivo con il credito d’imposta investimenti strumentali, nel rispetto dei limiti previsti.

TEMPISTICHE

Le domande di contributo possono essere presentate dal 6 al 29 settembre 2022.
Non è un click day, le domande saranno valutate in base ai punteggi previsti da bando.
Riportiamo alcuni criteri di priorità: numero di contratti apprendistato, macchinari 4.0, codici ATECO strategici per l’economia regionale (meccanica, Sportsystem, concia ecc) o imprese creative, aziende energivore, ubicazione in area di crisi industriale o comuni montani, possesso di ISO 9001, ISO 14001, rating di legalità ecc…).

Fondo Intelligenza Artificiale
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Fondo Intelligenza Artificiale

FONDO INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Il MISE eroga contributi a fondo perduto in favore di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione funzionali allo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, Blockchain e Internet of Things, anche mediante il paradigma del metaverso.

BENEFICIARI

Imprese di qualunque dimensione con almeno 2 bilanci approvati e Centri di ricerca. Le Grandi Imprese possono partecipare solo in qualità di capofila in aggregazione con PMI.
Sono ammissibili contratti di rete o altre forme contrattuali di collaborazione, compresi il consorzio e l’accordo di partenariato.

INTERVENTI e SPESE AMMISSIBILI

Attività di “ricerca industriale”, “sviluppo sperimentale”, “innovazione dell'organizzazione e/o di processo”, finalizzate al sostegno e allo sviluppo delle tecnologie e delle applicazioni di intelligenza artificiale, blockchain e internet of things nei settori industria/manifatturiero; sistema educativo; agroalimentare; salute; ambiente ed infrastrutture; cultura e turismo; logistica e mobilità; sicurezza e tecnologie dell’informazione; aerospazio.
Sono ammissibili le seguenti spese:
a) spese di personale (max 60% del costo totale per progetti di innovazione);
b) attrezzature e strumentazione (ammortamento, se uso parziale);
c) consulenze, brevetti, conoscenze tecniche;
d) spese generali.
Le spese sono ammissibili dal giorno successivo la data di presentazione della domanda di contributo.

MISURE DELL'AGEVOLAZIONE

L’intensità massima concessa è dell’80% delle spese sostenute e hanno la seguente suddivisione:

Maggiorazione del 15% se collaborazione effettiva tra PMI o tra imprese e organismi di ricerca.

TEMPISTICHE E PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le domande possono essere presentate a partire dal 21 settembre 2022.
Durata del progetto: dai 24 ai 30 mesi.

ESPERTO DI PROGETTI FINANZIATI E FONDI EUROPEI
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ESPERTO DI PROGETTI FINANZIATI E FONDI EUROPEI

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ESPERTO DI PROGETTI FINANZIATI E FONDI EUROPEI

DGR 1879/2020 – Cod. Prog 3909-0002-1879-2020

DGR 1879 del 29/12/2020 selezionato nel quadro del Programma Operativo Nazionale per l’attuazione dell’Iniziativa Europea per l’Occupazione Giovanile nell’ambito del Piano esecutivo regionale veneto Garanzia Giovani cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo. Il progetto nasce dall’obiettivo comune di Across srl e delle 10 aziende partner di formare delle risorse in grado di ideare, realizzare e gestire progetti complessi. 

DESTINATARI

N. 10 Giovani iscritti al Programma Garanzia Giovani, disoccupati o inattivi, con età compresa tra i 18 e i 29 anni e residenti in Regione Veneto. Per poter accedere a questo percorso di alto profilo è necessario avere almeno un diploma in linea con le materie oggetto del progetto. In fase di selezione saranno coinvolti preferibilmente giovani laureati.

Descrizione del progetto

Il percorso è articolato in 120 ore di attività formative, 4 ore di orientamento e 3 mesi di tirocinio. Al termine del tirocinio, verrà offerta la possibilità di intraprendere un percorso volto all’autoimprenditorialità e alla realizzazione di un’idea imprenditoriale (56 ore). Il percorso formativo è gratuito. La DGR 1816/2017 recante “Disposizioni in materia di tirocini ai sensi dell’art. 41 della legge regionale 13 marzo 2009 n. 3” prevede la corresponsione di una indennità di partecipazione non inferiore a 450,00 euro lordi mensili, riducibili a 350 euro lordi mensili, qualora si preveda la corresponsione di buoni pasto o l’erogazione del servizio mensa. Al fine del riconoscimento dell’indennità su base mensile, è necessario che il tirocinante svolga almeno il 70% delle ore previste per ogni mese di tirocinio.

Formazione

Durante gli interventi formativi saranno trattati i seguenti argomenti: Caratteristiche dei fondi europei, nazionali e regionali; tecniche di scouting delle opportunità di finanziamento, tecniche di pianificazione costi-benefici, gestione delle procedure di attuazione degli interventi e il monitoraggio delle operazioni, la rendicontazione dei progetti. La formazione si svolgerà in presenza a Castelfranco Veneto (TV).

Invio tramite e-mail a: selezione@acrossnet.it
In oggetto indicare: “Garanzia Giovani-Esperto di progetti finanziati”