CCIAA DI VICENZA: CONTRIBUTI PER INTERNAZIONALIZZAZIONE 2023
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CCIAA DI VICENZA: CONTRIBUTI PER INTERNAZIONALIZZAZIONE 2023

CCIAA DI VICENZA

Contributi a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese
 anno 2023

La CCIAA di Vicenza concede finanziamenti a fondo perduto per rafforzare la capacità delle imprese di operare sui mercati internazionali, assistendole nell’individuazione di nuove opportunità di business nei mercati già serviti e nello scouting di nuovi o primi mercati di sbocco.

BENEFICIARI

Possono presentare domanda le Imprese aventi sede legale o unità locali in provincia di Vicenza. Le Imprese devono risultare in regola con i pagamenti delle quote annuali alla CCIAA di Vicenza.

SPESE E INTERVENTI AMMISSIBILI

Le spese ammissibili riguardano servizi di consulenza/assistenza finalizzati a:
Pianificazione promozionale, anche digitale
- azioni promozionali, di comunicazione e di advertising sui mercati internazionali;
- attività di ricerca di operatori / partner esteri per l’organizzazione di incontri promozionali;
- analisi e ricerche di mercato, studi di fattibilità;
ricerca clienti/partner.
Percorsi di rafforzamento della presenza all’estero, anche digitale
- servizi di analisi e orientamento sui mercati esteri e/o per individuare nuovi canali di accesso;
- piani per l’internazionalizzazione, di piani di marketing e di penetrazione commerciale all’estero;
- ideazione, elaborazione e realizzazione di brand per specifici mercati di sbocco;
- studi di fattibilità e analisi per lo sviluppo di reti commerciali, distributive, di assistenza post-vendita;
- attività di ricerca operatori/partner;
- consulenza in tema di alleanze, fusioni o acquisizioni di imprese estere.
Supporto normativo e contrattuale all'estero (inclusa la protezione di marchi, brevetti)
Certificazioni volontarie per i mercati esteri
Sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo di Temporary Export Manager (TEM)


Sono escluse: spese per partecipazione a fiere

I fornitori abilitati ad erogare i servizi ammissibili possono essere:
a) Imprese, professionisti che hanno fornito consulenze per un ammontare di almeno € 50 mila fatturati nel biennio 2021-2022 nelle spese sopra elencate
b) Start up innovative o PMI innovative
c) Per i TEM, società iscritte in elenchi tenuti da Enti e Agenzie pubbliche

Le spese dovranno risultare fatturate e pagate dal 1° gennaio 2023 alla data di presentazione della domanda di contributo.

MISURA DELL’AGEVOLAZIONE

Il contributo è di € 2.000,00 per una spesa minima di € 4.000,00.
Alle imprese in possesso del rating di legalità viene attribuita una premialità di € 200,00.

TEMPISTICHE

La domanda deve essere presentata per via telematica dal 27 giugno al 21 settembre salvo

Fondirigenti - Avviso 1/2023
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Fondirigenti - Avviso 1/2023

FONDIRIGENTI

Avviso 1/2023

Apprendere per competere:

Rafforzare il learning mindset manageriale per guidare l’innovazione, la sostenibilità e la resilienza delle imprese

REQUISITI

- Essere aderenti a Fondirigenti o neo-aderenti (con iscrizione confermata entro la pubblicazione della graduatoria)
- essere in possesso di firma digitale (sia per l’azienda sia per il revisore dei conti)

Non possono partecipare le Grandi Imprese con piani finanziati negli Avvisi 1/2022 e 2/2022.

AREE DI INTERVENTO

I piani formativi possono essere aziendali Singoli (una sola azienda) o Aggregati (min 3 max 6 aziende con almeno un dirigente in formazione, indipendentemente dalla dimensione, territorio o settore di appartenenza), scegliendo solo un ambito tra le seguenti tre macro Aree di intervento:

- Area INNOVAZIONE: 1) Trasformazione digitale dei processi aziendali produttivi, logistici, di vendita; 2) Governo dei dati; 3) Cybersecurity
- Area SOSTENIBILITA’: 4) Sostenibilità ambientale; 5) Sostenibilità sociale; 6) Sostenibilità economica
- Area RESILIENZA: 7) Rischi finanziari; 8) Cambiamenti dei mercati; 9)Cambiamenti organizzativi

Esclusi piani per conformarsi alla normativa nazionale in materia di formazione obbligatoria e al Regolamento (UE) n. 2016/679 General Data Protection Regulation.

DESTINATARI

Esclusivamente dirigenti occupati nelle imprese aderenti. Possono partecipare altre figure manageriali in qualità di uditori (imprenditori, manager, giovani manager non inquadrati come dirigenti).
La valorizzazione delle ore e dei costi ad essi relativi non sarà inclusa nei parametri del piano.

REFERENTE DEL PIANO

Deve essere una risorsa interna all’azienda beneficiaria e non deve coincidere con uno dei dirigenti in formazione.

FORNITORI

I fornitori (sia persone giuridiche sia fisiche) dovranno rientrare in almeno una delle seguenti categorie (pena l’impossibilità dell’affidamento e inammissibilità del piano:

- Ente accreditato presso la regione
- Ente in possesso della Certificazione UNI EN ISO 9001:2015 (settore EA 37) e successive edizioni
- Università italiana/estera
- Ente con sistema di gestione della qualità certificato a livello internazionale
- Ente di cui all’art. 1 della legge 40/87 riconosciuto dal Ministero del Lavoro
- Istituto Tecnico e Istituto tecnico Superiore . ITS che rilasciano titoli di istruzione secondaria
- Professionista in possesso di idonea certificazione
- Professionista con almeno 5 anni di esperienza inerente al contenuto formativo da erogare

REGIME DI AIUTI

I piani possono essere presentati in regime “de minimis” (Regolamento UE 1407/2013) o con l’applicazione del Regolamento UE 651/2014 (“aiuti alla formazione”). Il regime non potrà essere successivamente modificato.

PREMIALITA'

Punteggio aggiuntivo per PMI e piani aggregati.

FINANZIAMENTO

Il finanziamento massimo ammissibile non potrà superare i 12.500,00 euro.

PRESENTAZIONE PIANI

Dalle ore 12:00 del 15 maggio 2023 alle ore 12:00 del 21 giugno 2023.

FONDO CONOSCENZA
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FONDO CONOSCENZA

Fondo Conoscenza

ATTIVITÁ FINANZIATE

Il fondo concede contributi/sovvenzioni a valere sulle risorse del Conto Sistema, Piani Formativi aziendali, territoriali e settoriali, condivisi dalle Parti Sociali, finalizzati a sostenere la formazione, l’aggiornamento, la ri-qualificazione e la riconversione delle competenze professionali dei lavoratori dipendenti delle aziende aderenti al Fondo Conoscenza.

CARATTERISTICHE PIANO E TEMI DI INTERVENTO

Le azioni formative dovranno vertere sulle seguenti tematiche da individuare già in fase di candidatura del Piano Formativo: lingue straniere, italiano per stranieri; Vendita, marketing; Contabilità, finanza; Gestione aziendale (risorse umane, qualità, ecc.) e amministrazione; Lavoro di ufficio, e di segreteria; Sviluppo delle abilità personali; Informatica; Tecniche e tecnologie di produzione della manifattura e delle costruzioni; Tecniche e tecnologie di produzione dell’agricoltura, della zootecnica e della pesca; Tecniche, tecnologie e metodologie per l’erogazione di servizi sanitari e sociali; Salvaguardia ambientale; Salute e sicurezza sul lavoro; Tecniche, tecnologie e metodologie per l’erogazione di servizi economici; Conoscenza del contesto lavorativo; Contrattualistica

ENTITA' DEL FINANZIAMENTO

Per i piani monoaziendali la quota di finanziamento erogata dal Fondo non può superare i seguenti valori:
MICRO € 3.000,00
PICCOLA € 6.000,00
MEDIA € 20.000,00
GRANDE € 40.000,00

Per i Piani interaziendali, territoriali e settoriali il contributo del Fondo per ciascun Piano Formativo, sia in sede di approvazione che in sede di rendiconto, non può superare il valore medio per azienda (codice fiscale) di euro 5.000,00 e, complessivamente, il valore di euro 40.000,00. Per i suddetti Piani il numero massimo di aziende che è possibile coinvolgere è pari a 32.

REGIME DI AIUTI

I finanziamenti dei Piani Formativi presentati (variabili in base agli avvisi) sono assoggettati a uno dei seguenti regolamenti comunitari:

- Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione Europea del 17 Giugno 2014 e s.m.i.
- Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione Europea del 18 dicembre 2013 e s.m.i. (De Minimis)
- Regolamento (UE) n. 1408/2013 della Commissione Europea del 18 dicembre 2013 e s.m.i. (De Minimis)
- Regolamento (UE) n. 717/2014 della Commissione Europea del 27 giugno 2014 e s.m.i. (De Minimis)

TEMPI E SCADENZE

I Piani Formativi, già condivisi con le Parti Sociali, possono essere presentati al Fondo con cadenza mensile in base a quanto previsto dal singolo avviso di riferimento.
Approvazione mediamente entro 30 giorni.
Avvio entro 30 giorni. Le attività del piano devono terminare entro 12 mesi dall’avvio.

TOCC - Transizione ecologica organismi culturali e creativi
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TOCC - Transizione ecologica organismi culturali e creativi

TOCC – Transizione ecologica organismi culturali e creativi  (MiC – PNRR)

La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura con fondi del PNRR eroga contributi a fondo perduto in favore di micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit, operanti nei settori culturali e creativi per favorire l’innovazione e la transizione ecologica e contribuire all’azione per il clima, coniugando design e sostenibilità, anche in ottica di economia circolare e orientando il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti della natura e dell’ambiente.

BENEFICIARI

Micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, ivi incluse le società cooperative, le associazioni non riconosciute, le fondazioni, le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit, nonché gli Enti del Terzo settore iscritti o in corso di iscrizione al “RUNTS”, che operano nei settori culturali e creativi e che risultino costituite al 31/12/2021.

INTERVENTI FINANZIABILI

Gli interventi sono finalizzati alla realizzazione di:
a. progetti o prodotti improntati sull’eco-design e sulla sostenibilità, anche finalizzati alla sensibilizzazione del pubblico verso tematiche ambientali;
b. strumenti e soluzioni per la realizzazione di eventi, attività e servizi culturali a basso impatto ambientale;
c. azioni di pianificazione strategica, organizzativa ed operativa per la redazione e attuazione di piani di sviluppo di governance e di misurazione degli impatti ambientali, ivi compresi programmi di efficienza energetica;
d. prodotti culturali con componente educativa e didattica finalizzati alla sensibilizzazione del rispetto dell’ambiente;
e. attività di sviluppo e prototipazione sperimentale, finalizzate a: ecodesign dei prodotti e recupero-riuso-riciclo di prodotti.

SPESE AMMISSIBILI

impianti, macchinari, attrezzature, arredi e mezzi mobili nuovi di fabbrica;
servizi specialistici e beni immateriali ad utilità pluriennale, limitatamente a programmi informatici, brevetti, licenze e marchi, nonché certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate;
opere murarie fino al limite massimo del 20% delle voci a) e b)
• spese di capitale circolante, (massimo del 20% del progetto) per le spese sotto riportate:

- materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti connessi al processo produttivo; b) utenze e canoni relativi all’unità locale;
- consulenze;
- nuovo personale assunto per il progetto finanziato, che non benefici di altre agevolazioni.

AMBITI DI ATTIVITA'

- Musica;
- Audiovisivo e radio (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia);
- Moda;
- Architettura e Design;
- Arti visive (inclusa fotografia);
- Spettacolo dal vivo e Festival;
- Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei);
- Artigianato artistico;
- Editoria, libri e letteratura;
- Area interdisciplinare (relativo ai soggetti che operano in più di un ambito di intervento tra quelli elencati)

MISURE DELL'AGEVOLAZIONE

Le agevolazioni sono concesse esclusivamente sotto forma di contributi a fondo perduto e nella misura massima dell’80% delle spese ammissibili con un importo massimo pari a euro 75.000,00, ai sensi e nei limiti del Regolamento de minimis.

TEMPISTICHE PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le domande possono essere presentate dal 11 maggio 2023 al 12 luglio 2023 (ore 18).

Contributi a fondo perduto per produzioni audiovisive
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Contributi a fondo perduto per produzioni audiovisive

Bando PR FESR 2021-2027 dgr 408 del 07/04/2023 - Azione 1.3.11 Interventi a sostegno delle imprese culturali, creative e dell’audiovisivo - Sub C “Produzione audiovisiva”

La Regione Veneto finanzia imprese cinematografiche italiane ed europee per la produzione e la post-produzione cinematografica e audiovisiva in Veneto.

BENEFICIARI

L’impresa richiedente deve essere:
- una PMI contraddistinta dal codice ATECO, primario o secondario, J 59.11;
- avere sede in Italia o in paese UE;
- produttori indipendenti non è controllata da o collegata a emittenti;
- produttori unici o coproduttori dell’opera audiovisiva presentata o avere un contratto di produzione esecutiva con la società di produzione dell’opera audiovisiva.

ATTIVITA' E SPESE AMMISSIBILI

Il contributo è inteso a sostenere la produzione e post-produzione delle seguenti tipologie:

A) Lungometraggi di finzione, serialità (finzione, documentale, docufiction), animazione.
B) Documentari, short e XR (Realtà Estesa).


Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:

a) Maestranze, personale tecnico e personale artistico del settore audiovisivo, dipendente a tempo determinato o indeterminato
b) Prestazioni di professionisti del settore audiovisivo e la fornitura di servizi connessi con il piano di produzione, da parte di soggetti residenti o aventi sede operativa in Veneto titolari di P.IVA
c) Noleggio di beni da parte di soggetti residenti o aventi sede operativa in Veneto e affitto di teatri e location in Veneto
d) Spese ricettive alberghiere per le maestranze e le figure professionali

MISURA DELL’AGEVOLAZIONE

La spesa minima ammissibile per produzioni di tipologia A) è di 200.000 €, mentre per la tipologia B) è di 20.000 €.
Il contributo a fondo perduto è concesso:

• Per la tipologia A) nella misura del 30% e fino ad un massimo di 300.000 .
• Per la tipologia B) nella misura del 60% e fino ad un massimo di 50.000 .

TEMPISTICHE

Prima apertura: dalle ore 10.00 del 19 aprile 2023 alle ore 17.00 del 30 maggio 2023
Seconda apertura: dalle ore 10.00 del 3 ottobre 2023 alle ore 17.00 del 14 novembre 2023

Contributi a fondo perduto per professionisti e imprese culturali, creative e dell’audiovisivo
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Contributi a fondo perduto per professionisti e imprese culturali, creative e dell’audiovisivo

Bando PR FESR 2021-2027 dgr 339 del 29/03/2023 - Azione 1.3.11 Interventi a sostegno delle imprese culturali, creative e dell’audiovisivo - Sub A “Consolidamento di imprese esistenti”

La Regione Veneto eroga contributi a favore dello sviluppo e del consolidamento delle PMI e dei professionisti attivi nell’ambito della produzione culturale e creativa. Il contributo intende sostenere l’introduzione di innovazioni di prodotto/servizio offerto dall’impresa e/o ad innovare i modelli di business e organizzativi.

BENEFICIARI

PMI e professionisti attivi da oltre 12 mesi che operano nell’ambito della produzione culturale e creativa: editoria, edizione di software, programmi cinematografici, TV, musica, studi di architettura e ingegneria, pubblicità, fotografia, attività creative, artistiche, di intrattenimento, biblioteche, musei.

ATTIVITA' E SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti voci di spesa:

a) Hardware, strumentazione tecnica, attrezzature, arredi nuovi di fabbrica;
b) Programmi informatici;
c) Servizi a supporto delle attività di comunicazione, logistica, marketing, contrattualistica, gestione aziendale;
d) Servizi a supporto della creazione di programmi culturali volti all’audience development, alla tutela e promozione del patrimonio culturale;
e) Consulenza tecnologica, manageriale e strategica tramite Temporary Manager o assimilabili;
f) Personale impegnato nel progetto (nel limite del 20% delle spese precedenti);
g) Spese generali a forfait (in misura del 7% del totale del progetto)

Le spese devono essere sostenute a partire dall’8 aprile 2022.

MISURA DELL’AGEVOLAZIONE

Viene concesso un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese ammesse.

La spesa minima ammissibile è di 12.000 €, mentre la massima non può superare i 285.000 €.
Le spese sono ammesse se successive all’8 aprile 2023.

NB È possibile richiedere un anticipo, fino al 40% del contributo, a fronte del rilascio di apposita garanzia.

TEMPISTICHE

La domanda può essere presentata da giovedì 6 aprile e fino a martedì 6 giugno 2022.
il progetto dovrà essere concluso entro il 30/09/2024.
Il contributo viene concesso sulla base del punteggio ottenuto, dato da parametri prestabiliti dalla Regione.