CREDITO D’IMPOSTA PER ATTIVITA' DI RICERCA, SVILUPPO INNOVAZIONE
By in ,

CREDITO D’IMPOSTA PER ATTIVITA' DI RICERCA, SVILUPPO INNOVAZIONE

CREDITO D’IMPOSTA RICERCA, SVILUPPO INNOVAZIONE

Le imprese che hanno dedicato risorse allo sviluppo di nuovi prodotti e/o processi possono beneficiare di un credito d’imposta per le spese sostenute in tali progetti.

BENEFICIARI

Imprese residenti nel territorio dello Stato, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalle dimensioni, dal regime contabile adottato e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali.

INTERVENTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili le attività di:

1) ricerca fondamentale, ricerca industriale, sviluppo sperimentale in campo scientifico o tecnologico.
2) innovazione tecnologica, finalizzate alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati.
3) innovazione tecnologica finalizzate alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati per il raggiungimento di obiettivi di transizione ecologica o di innovazione digitale 4.0.
4) Design e ideazione estetica, finalizzate alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti spese:
a) Personale: Spese per il personale con contratto di lavoro subordinato, autonomo o altro rapporto diverso dal lavoro subordinato. Sono inclusi gli amministratori che percepiscono un compenso amministratore.
b) Spese relative a consulenze e a contratti di ricerca (se sostenute verso università e istituti di ricerca l’agevolazione viene maggiorata del 50%);
c) Quote di ammortamento di strumenti, e attrezzature, software utilizzati per le attività innovative.
d) Quote di ammortamento per l’acquisto di brevetti per invenzioni industriali;
e) Spese per materiali per prototipi e impianti pilota.

Certificazione Documentazione Contabile: per imprese non obbligate per legge alla revisione legale dei conti, sono riconosciute le spese per la certificazione della documentazione contabile.

MISURE DELL'AGEVOLAZIONE

Il credito d’imposta è pari al 10% delle spese ammissibili. Deve essere indicato nella dichiarazione dei redditi relativa dell’esercizio 2023 ed è utilizzabile esclusivamente in compensazione mediante modello F24, in tre quote annuali di pari importo a decorrere dal periodo d’imposta successivo a quello di maturazione (2024).

TEMPISTICHE PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Il calcolo del credito d’imposta può essere effettuato a partire dalla fine dell’esercizio contabile in cui sono state sostenute le spese.

Contributi per imprese agroalimentari - Regione Veneto
By in ,

Contributi per imprese agroalimentari - Regione Veneto

CONTRIBUTI PER IMPRESE AGROALIMENTARI - REGIONE VENETO

Nell’ambito delle risorse PSR 2021-2027 la Regione Veneto intende sostenere la realizzazione di investimenti materiali nelle imprese agroalimentari per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli.

Gli investimenti sono finalizzati a favorire l’integrazione verticale e orizzontale di filiera; migliorare la competitività; promuovere la qualificazione delle produzioni.

BENEFICIARI

Imprese agroalimentari imprese iscritte alla CCIAA che svolgono sia l’attività di trasformazione che di commercializzazione di prodotti agricoli Qualora queste imprese agroalimentari siano anche produttrici della materia prima agricola, questa deve rappresentare un quantitativo inferiore al 50% rispetto al totale della materia prima trasformata.

INTERVENTI AMMISSIBILI

A) Realizzazione/acquisto, ristrutturazione, ammodernamento di beni immobili per la lavorazione condizionamento, trasformazione, immagazzinamento commercializzazione, di prodotti agricoli;
B) Acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature, software.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

a. Costruzione, acquisto, ammodernamento di immobili, opere edili e impiantistica (impianti termoidraulici, elettrici, ecc.) necessaria ad assicurare l’agibilità del bene.
b. Acquisto di terreni non edificati nel limite massimo del 10% della spesa ammessa.
c. macchine e attrezzature nuove, compresi i mezzi di trasporto specialistici in grado di mantenere la catena del freddo.
d. hardware e software per i processi produttivi di trasformazione e commercializzazione dei prodotti.
e. Spese generali

Le spese devono essere effettuate a partire dalla data di concessione del contributo e conclusi entro 24 mesi.

MISURE DELL'AGEVOLAZIONE

È riconosciuto un contributo a fondo perduto sulla spesa ammissibile che varia in base alla dimensione dell’impresa:

- 40% per le microimprese ubicate nelle zone montane;
- 30% per le PMI;
- 20% per le imprese intermedie (imprese che occupano meno di 750 persone o il cui fatturato annuo non supera i 200 milioni di euro)
- 10% della spesa ritenuta ammissibile per le grandi imprese. Importo massimo della spesa ammessa 3.000.000,00 euro

Importo minimo 200.000,00 euro (per microimprese nelle zone montane importo minimo 20.000,00 €)

TEMPISTICHE PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le domande potranno essere presentate entro il 27 aprile 2024.

Contributi per strutture ricettive - Regione Veneto
By in ,

Contributi per strutture ricettive - Regione Veneto

CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO
PER LE STRUTTURE RICETTIVE DEL SISTEMA TURISTICO VENETO

PR FESR 1.3.8 dgr 1640

Nell’ambito delle risorse PR FESR 2021-2027 la Regione Veneto sostiene il sistema ricettivo turistico regionale e finanzia interventi volti ad una maggiore accessibilità, allo sviluppo tecnologico, alla transizione digitale ed ecologica, e/o all’innovazione di servizi e prodotti.

BENEFICIARI

PMI attive e iscritte al registro delle imprese che gestiscano e/o siano proprietaria di una struttura ricettiva attiva: a) alberghiera (alberghi o hotel, villaggi-albergo, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi); b) all’aperto (villaggi turistici, campeggi); c) complementari (alloggi turistici, case vacanze, unità abitative ammobiliate ad uso turistico, b&b, rifugi); d) in ambienti naturali.

INTERVENTI AMMISSIBILI

Il contributo è inteso a sostenere interventi finalizzati a:

a) ridurre l’impatto ambientale e il consumo di energia/acqua, utilizzare fonti energetiche alternative e garantire la piena sostenibilità ambientale con ammodernamento strutturale e tecnologico;
b) implementare soluzioni tecnologiche con elevate caratteristiche di integrazione delle attività, domotica (hardware e software, cyber security, intelligenza artificiale, machine learning, soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali);
c) garantire la migliore accessibilità delle strutture ricettive per le persone con disabilità.
d)interventi finalizzati a innovare e differenziare l’attuale tipologia di offerta, favorendo lo sviluppo di nuovi prodotti turistici e/o interventi finalizzati a una migliore gestione dei processi aziendali o di gestione della struttura ricettiva. Tali interventi dovranno essere sempre combinati con gli interventi di cui ai punti a), b) e c).

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti spese:

a) Spese per opere edili e/o opere impiantistiche;
b) Progettazione, direzione lavori e collaudo
c) Spese per consulenze e servizi finalizzati all’ottenimento di certificazioni da parte del beneficiario;
d) Acquisto di impianti, macchinari, strumenti e attrezzature, compresi hardware;
e) Acquisto di veicoli, esclusivamente nuovi a emissioni zero e per il trasporto di persone con disabilità;
f) Licenze e servizi informatici inclusi servizi in cloud e software SaaS;
g) Spese generali a forfait, nella misura del 5% delle categorie a), b), c), d), e), f);

Le spese possono essere sostenute, verificato il rispetto di alcune condizioni, a partire dal 12/07/23 oppure a partire dalla presentazione della domandi di contributo. Gli interventi devono concludersi entro 2ah4 mesi dalla data di ammissione.

MISURE DELL'AGEVOLAZIONE

È riconosciuto un contributo a fondo perduto sulla spesa ammissibile variabile in base al regime di aiuto scelto:
• De minimis: fondo perduto del 50% per progetti di importo tra 50.000 € e 400.000 €
• Reg. 651/2014 art. 17: fondo perduto fino al 20% per progetti compresi tra 100.000 € e 2.000.000 €

TEMPISTICHE PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 25 gennaio 2024 fino alle ore 17.00 dell’11 aprile 2024.

Aiuti De Minims alle aziende
By in

Aiuti De Minims alle aziende

Aiuti De Minims alle aziende: cosa sono

Gli aiuti De Minimis sono una forma di finanziamento stanziata dall’Unione Europea a favore delle aziende con sede in Italia, senza distinzione per dimensione o per forma giuridica.

Parliamo di un importo di 300 mila euro che può essere elargito nell’arco di tre anni.

Proprio sull’importo quest’anno c’è una grande novità: per il settennato 2024 – 2030 il regolamento De Minimis (regolamento UE 2023/2831 del 13.12.2023) si aggiorna,  prevedendo un nuovo plafond che passa da 200.000 euro a 300.000 euro, nel triennio a partire dal 1° gennaio 2024.

Come possono essere utilizzate queste risorse economiche

Questi aiuti possono essere utilizzati per:

  • sostenere lo sviluppo di start-up ,
  • agevolare la crescita di PMI (ricerca e sviluppo, formazione, investimento in nuove attrezzature o infrastrutture),
  • aiutare le imprese a superare periodi di crisi e/o difficoltà finanziarie temporanee.

All’interno della nozione di aiuto sono compresi tutti i tipi di trasferimento di risorse statali e vantaggi economici, che possono essere diretti o indiretti, come ad esempio:

  • Sussidi;
  • Esenzioni fiscali;
  • Prestiti a tasso agevolato;
  • Garanzie o indennità a condizioni favorevoli;
  • Disponibilità di immobili ad un valore inferiore a quello di mercato;
  • Cancellazione, storno o conversione di debiti;
  • Rinuncia a profitti o altri rendimenti su fondi pubblici;
  • Sostegno all’esportazione;
  • Agevolazioni per attirare investimenti in una regione.

Desideri maggiori informazioni su questa forma di aiuto alle imprese?

Vuoi sapere se la tua azienda rientra tra quelle che possono accedere ai contributi De Minimis?

Hai bisogno di calcolare il tuo plafond di aiuti residuo?

Contatta un nostro consulente.