FSE+ Dgr 231/2024 – sviluppo competenze dei lavoratori
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FSE+ Dgr 231/2024 – sviluppo competenze dei lavoratori

FSE+ Dgr 231/2024 – sviluppo competenze dei lavoratori

ATTIVITA' FINANZIATE

L’iniziativa si pone l’obiettivo di sviluppare le competenze dei lavoratori con focus sui temi delle transizioni verde e digitale delle aziende con unità operative ubicate in Veneto.

ATTIVITÁ FINANZIATE e DESTINATARI

Formazione/Consulenza destinate a dipendenti, titolari e coadiuvanti d’impresa, liberi professionisti, autonomi.
Ogni impresa può essere coinvolta in un solo progetto, a prescindere dalla Linea scelta. Ciascun progetto dovrà essere realizzato garantendo una frequenza di almeno il 70% per ogni partecipante.

CARATTERISTICHE DEL PROGETTO

TIPOLOGIE INTERVENTI/ATTIVITÀ

Formazione e attività di accompagnamento individuale e/o di gruppo quali: consulenza, project work, coaching, Action Research. inoltre, potranno essere previsti: seminari, workshop, focus group e webinar.
Solo per Linea A si possono prevedere strumenti di supporto quali: borse ricerca, visite studio, Temporary Manager, incontri di rete, dotazioni, eventi e spese a valere sul FESR.

Gli interventi si potranno realizzare in remoto (sincrona) fino ad un massimo del 50% delle ore di progetto.

REGIME DI AIUTI

Regolamento (UE) n. 2831/2023 (“de minimis).

PREMIALITA'

• Interventi interaziendali (nel caso di progetti pluriaziendali).
• Coinvolgimento di aziendali con imprese che NON hanno partecipato alle DDGR, n. 497/2021 e n. 1644/2022.
• Presentazione di uno schema di progetto.

TEMPI E SCADENZE

Presentazione domande: entro le ore 13:00 del 9 maggio 2024. Approvazione entro 90 giorni.
Durata progetti: 12 mesi dall’avvio (che deve avvenire entro 30gg dall’approvazione) per la linea A e 6 mesi per la linea B.

FONDIMPRESA Avviso 2/2024 - Contributo aggiuntivo Formazione finanziata per PMI
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FONDIMPRESA Avviso 2/2024 - Contributo aggiuntivo Formazione finanziata per PMI

FONDIMPRESA – Avviso 2/2024

Contributo aggiuntivo Formazione finanziata per PMI

ATTIVITA' FINANZIATE

Con l’Avviso 2/2024, Fondimpresa mette a disposizione complessivamente 10 milioni di euro per finanziare la formazione nelle aziende aderenti di minori dimensioni, le PMI.

CONTENUTI DEL PROGETTO

Il Piano Formativo può riguardare tutte le metodologie didattiche e le aree tematiche finalizzate allo sviluppo delle competenze del personale coinvolto.
Per ogni azione formativa è prevista la certificazione delle competenze.
Sono ammesse invece, le attività formative erogate per conformare le imprese alla normativa nazionale in materia di formazione obbligatoria sulla sicurezza, nella misura massima del 20% delle ore complessive, optando obbligatoriamente per il Regolamento (UE) n. 2831/2023 (“de minimis).

REQUISITI

Possono partecipare all’Avviso 2/2024 tutte le aziende con le seguenti caratteristiche:
Essere aderenti a Fondimpresa ed avere un saldo attivo del proprio Conto Formazione (disponibile maggiore di zero). Nel conteggio del saldo attivo non vanno considerati gli importi dei versamenti “maturandi” (“Maturando residuo”);
Appartenere alla categoria comunitaria delle PMI
Non aver presentato nessun piano a valere sull’Avviso 5/2022.
Aver maturato sul proprio Conto Formazione un accantonamento medio annuo NON superiore a euro 10.000 €.

DESTINATARI

I destinatari della formazione finanziata sono i lavoratori dipendenti, anche in cassa integrazione guadagni o in CIGD e gli apprendisti delle imprese aventi le caratteristiche sopracitate ed esclusivamente.
Devono partecipare almeno 5 lavoratori per un minimo di 12 ore di formazione pro-capite in una o più azioni formative valide.

REGIME DI AIUTI

Regolamento (UE) N. 651/2014 (aiuti alla formazione) e Regolamento (UE) n. 2831/2023 (“de minimis

ENTITA' DELLE AGEVOLAZIONI

Maturando fino a € 250,00 / finanziamento massimo € 1.500,00
Maturando oltre € 250,00 fino a € 3.000,00/ finanziamento massimo € 3.000,00
Maturando oltre € 3.000,00 e fino a € 10.000,00/ finanziamento 100% del Maturando aziendale di inizio anno

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Dalle ore 9:00 del 8 maggio 2024 fino alle ore 13:00 del 9 luglio 2024. Avvio piano entro 30 giorni dall’approvazione. La formazione dovrà essere completata entro 180 giorni dall’approvazione.

CCIAA DI VICENZA: CONTRIBUTI PER DIGITALIZZAZIONE 2024
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CCIAA DI VICENZA: CONTRIBUTI PER DIGITALIZZAZIONE 2024

CCIAA DI VICENZA

CONTRIBUTI A SUPPORTO DELLA DIGITALIZZAZIONE DELLE IMPRESE
 ANNO 2024

La Camera di Commercio di Vicenza concede finanziamenti a fondo perduto in favore delle imprese con sede nella provincia che hanno investito in tecnologie digitali, software, applicativi e servizi specialistici, anche finalizzati ad approcci green oriented.

BENEFICIARI

Imprese di ogni dimensione aventi sede legale o unità locali in provincia di Vicenza. Le Imprese devono risultare in regola con i pagamenti delle quote annuali alla CCIAA di Vicenza.

SPESE E INTERVENTI AMMISSIBILI

Sono ammesse al contributo spese per consulenza e beni immateriali e costi di servizio relativi a:

a) tecnologie di innovazione digitale 4.0: manifattura additiva e stampa 3D, sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (RA), integrazione verticale e orizzontale, internet delle cose (IoT) e delle macchine, cloud, fog e quantum computing, cybersicurezza e business continuity, big data e analisi dei dati soluzioni per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività aziendali e progettazione ed utilizzo di tecnologie di tracciamento (RFID, barcode, ecc.), intelligenza artificiale.
b) software gestionale e/o per servizi all’utenza; CRM, software gestionale per l’automazione del magazzino e software per l’integrazione tecnologica della produzione).
c) digital marketing, realizzazione e/o aggiornamento di un sito e-commerce, sistemi di pagamento mobile e/o via internet e fintech;
d) consulenze e perizie rilasciate da ingegneri finalizzate all'analisi e all'attestazione dell'interconnessione dei beni 4.0 ai sistemi aziendali;
e) studi di fattibilità e di sostenibilità tecnico-economica in: economia circolare, verifica del ciclo di vita dei processi/prodotti, anche ai fini del loro riutilizzo o riciclabilità (es: Life Cycle Assessment - LCA) e diagnosi energetiche dei consumi;
g) consulenza per la redazione del bilancio di sostenibilità, ottenimento di certificazioni BCorp, trasformazione in società benefit, politiche ESG

Tali spese dovranno risultare fatturate, sostenute e pagate dalla data di pubblicazione della graduatoria fino al 30 settembre 2024

MISURA DELL’AGEVOLAZIONE

Il contributo è di € 2.000,00 su una spesa minima di € 4.000,00 (al netto IVA), più eventuali € 200,00 per rating di legalità e più eventuali ulteriori € 200,00 per certificazione della parità di genere. Gli aiuti di cui al presente bando sono concessi, in regime «de minimis» e non sono cumulabili con altri contributi ottenuti.

TEMPISTICHE

La domanda deve essere presentata per via telematica dal 20 marzo al 28 marzo 2024, salvo chiusura anticipata per esaurimento dei fondi disponibili.

PIANO TRANSIZIONE 5.0
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PIANO TRANSIZIONE 5.0

PIANO TRANSIZIONE 5.0

IL NUOVO DECRETO PER LA DIGITALIZZAZIONE E L’EFFICIENZA ENERGETICA DELLE IMPRESE

Il Governo italiano ha approvato un nuovo decreto che istituisce il Piano Transizione 5.0, un pacchetto di misure finanziato con 6,3 miliardi di euro fondi PNRR per sostenere la digitalizzazione e l’efficienza energetica delle imprese migliorando la propria competitività sul mercato globale.

OBIETTIVI

Promuovere l'innovazione tecnologica e l'adozione di modelli di business sostenibili. Ridurre i consumi energetici e le emissioni di gas serra da parte delle imprese aumentando la competitività e resilienza delle imprese italiane.

BENEFICIARI

Tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato e alle stabili organizzazioni nel territorio dello Stato di soggetti non residenti, indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale di determinazione del reddito dell’impresa, che negli anni 2024 e 2025 effettuano nuovi investimenti in strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato, nell’ambito di progetti di innovazione da cui consegua una riduzione dei consumi energetici.

MISURE DELL'AGEVOLAZIONE

Credito d'imposta fino al 45% per investimenti in beni strumentali nuovi 4.0 e al 63% per alcune tecnologie per l'efficienza energetica. Sono ammissibili anche spese per la formazione del personale.

INVESTIMENTI AMMISIBILI

• Beni materiali e immateriali nuovi 4.0
• Software gestionali e sistemi per l'intelligenza degli impianti
• Impianti per l'autoproduzione di energia da fonti rinnovabili (fotovoltaico, anche con accumulo)
• Spese per la formazione del personale

COME ACCEDERE AL CREDITO D'IMPOSTA

1. Presentare apposite comunicazioni al Ministero delle Imprese e del Made in Italy (prima e dopo l’investimento)
2. Ottenere le certificazioni ex ante ed ex post da un valutatore indipendente con una apposita certificazione energetica
3. Ottenere la certificazione di un revisore dei conti e utilizzare il credito d'imposta in compensazione entro il 31 dicembre 2025 o nei 5 anni successivi